mercoledì 30 ottobre 2013

Dalle olimpiadi al Comprensivo 1°

L'atleta Fabrizio Donato, medaglia di bronzo in salto triplo alle Olimpiadi di Londra 2012, con uno dei suoi salti tripli ( in avanti o all'indietro ?! ) arriverà al Comprensivo 1° per incontrare gli alunni delle classi 3°.
Quando ?
Lunedì 4 novembre.
Abbiamo visto in classe il suo video contro il doping


 Abbiamo preparato delle domande da porgli:


1. Per quale motivo ha cominciato a fare questo sport, perché proprio il salto triplo, chi l’ha indirizzata?
2. Quali sono state le sue esperienze con il doping, dirette o indirette? Qualcuno le ha mai proposto sostanze proibite? Conosce qualcuno che ha fatto uso del doping?
3. Cosa pensa a proposito dei figli dei campioni? Le piacerebbe che sua figlia seguisse le sue orme?
4. Riuscirà a gareggiare alle prossime Olimpiadi a Rio De Janeiro?
5. Mi è piaciuta la parte del video relativa al sollevamento pesi perché tutti hanno partecipato allo sforzo dell’atleta emotivamente. Nelle sue vittorie chi ha questo ruolo di sostegno?
6. Come ha reagito la sua famiglia alla sua scelta di praticare uno sport agonistico?
7. Cosa fa o cosa pensa o come si sente prima di una gara?
8. Qual è stata la sua delusione maggiore?
9. Pensa che i test anti-doping siano validi ed efficienti?
10. Mi è piaciuto molto quando nel filmato i tre adulti aiutavano i bambini a saltare. Come avete lavorato per costruire il video?
11. Si guadagna bene praticando lo sport? Qual e stato il suo miglior allenatore e che caratteristiche aveva?
12. Come andava a scuola? Quali materie preferiva?
13. Quali sono i vantaggi derivati dalla sua carriera sportiva?
14. è mai stato un allenatore?
15. Cos’è per lei lo sport?
16. Cosa significa per lei la parola Salto Triplo?

11 commenti:

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  2. Nel video contro il doping mi ha colpito soprattutto la parte in cui dei ragazzi in un primo momento mettono in scena un perfetto esempio di trattative illegali, dopo invece cacciano un pallone e si mettono a giocare. È un messaggio molto forte, perché significa che non c'è solo una possibilità, ma insieme se ne possono trovare tantissime.

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  3. in questo video mi ha colpito molto il fatto che ogni cosa che fanno, la fanno insieme, non da soli; quindi decidono "in gruppo" di dire no al doping e ogni ostacolo, decidono di affrontarlo insieme e lealmente.

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  4. nel video mi è piaciuto il momento in cui superano gli ostacoli e poi aiutano anche i bambini a farlo.
    In una cosa tanto banale c'è dietro un forte messaggio cioè che gli ostacoli vanno superati piano e passo per passo e anche che non devi aver paura di chiedere aiuto

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  5. Mi è piaciuto molto il pezzo in cui parlano come se si dovessero dopare, ma poi vanno a fare colazione. Usano il sarcasmo e l'ironia per un discorso serio, facendo capire che loro non vogliono caderci dentro a tal punto da scherzarci sopra.

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  6. la parte del video che mi è rimasta impressa è stata quella in cui un atleta doveva fare sollevamento pesi circondato dai suoi amici e preparatori; dopo aver appoggiato sulla base il peso pronunciano la frase:"per noi la fatica non è un peso". in questo caso si gioca con il nome dello sport: peso. Il messaggio che ci vogliono dare è che quello che faticare non è necessariamente un peso quando si è circondati da persone che si sostengono

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  7. La mia parte preferita del video è stata quella in cui gli atleti parlavano come se dovessero doparsi, invece stavano parlando solo della colazione. Questo pezzo del video ha un messaggio molto profondo: il doping non dovrebbe essere un'argomento attuale, è solo da evitare.

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  8. La mia scena preferita è stata quando gli atleti hanno superato gli ostacoli un passo alla volta indicando che gli ostacoli anche nella vita vanno superati gradualmente e senza fretta.

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  9. Il pezzo che mi è piaciuto di più in questo video, e quando l allenatore da un aiuto agli atleti dicendogli che le difficoltà e gli ostacoli si possono superare anche da soli ma insieme il lavoro esce meglio.

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  10. Secondo me questo video è stato molto specifico in riguardo al "NO DOPING", perché spiegano semplicemente che con il duro allenamento si ottiene tutto senza l'uso del doping. Un altro fatto che mi ha colpito è stato il fatto che nel video ci sono tante scene dove ci sono gli allenatori che aiutavano a superare gli ostacoli piu difficili.

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  11. Gianni
    In verità il video non mi è piaciuto anche se ti fa capire l'importanza del vero sport senza aiuto di sostanze che ti fanno sentire più forte ma che alla fine rovinano tutto.

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