venerdì 30 novembre 2012

Casper

Piccolo eroe senza dimensione. Quando ho visto il film tanti anni fa, mi aveva colpito per i tanti discorsi lasciati "in sospeso", proprio come per i fantasmi. La cosa che mi aveva lasciato più amaro in bocca era stata la fine, mi era sembrata assolutamente incoerente con il resto dello sviluppo della storia: nulla sembrava cambiato. I fantasmi restavano fantasmi, Kat restava isolata nella sua solitudine della sua famiglia anomala, i compagni spaventati fuggivano via.
Eppure nel film avevo inseguito fili e spunti interessanti. Da adulta-genitrice ero riuscita a capire le ragioni e i dubbi del padre così solo e impacciato nell'affrontare la crescita di un figlio, così spaccato tra i propri desideri (ritrovare il fantasma della moglie) e la maturità "assoluta" che solo un adolescente può mostrare.
Mi era piaciuto anche questo affrontare il tema della morte 'giovane', che è un topos letterario, in modo ironico, lieve e serio al tempo stesso. Avevo apprezzato che il fantasma della madre non parlasse e non si manifestasse alla ragazza. Crescere vuol dire fare i conti con la vita fino alla sua fine. Mi era piaciuto anche il tempo della narrazione, così ridotto, quasi solo una giornata; come nelle tragedie antiche. E poi ovviamente mi era piaciuta la ricca messinscena con tutte le invenzioni, le macchine, ... ...


5 commenti:

  1. LUDOVICA BELLANI
    Il film di Casper è un film ironico, basato sulla crescita e sui problemi di una ragazza di undici anni.
    Le ambientazioni sono fantastiche con effetti speciali Disneyani.
    Lo psicologo dei fantasmi viene chiamato da una signora per disinfestare la casa. Sua figlia Cat vie le problematiche della vita adoscienziale che mi hanno fatto ragionare molto.
    Questo film lo consiglio ai ragazzi che stanno per iniziare la vita delle scuole medie.
    Secondo me è un film molto bello che parla di tanti temi ma ben intrecciati tra loro: amicizia, tristezza, solitudine...
    L'unica critica negativa che posso muovere contro il film è il fatto di non aver previsto un proseguimento, troppo bello per finire con una sola "puntata".

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  2. Recensione Casper

    Casper è un fantasma simpatico, ma nella grande casa che infesta si sente solo e gli unici amici ceh ha sono i suoi tre zii che lo hanno ridotto in schiavitù e lo hanno reso il loro domestico. Tutto cambia quando il dottor Harvey, psicologo dei fantasmi viene assunto dalla nuova proprietaria della casa dove Casper vive per disinfestarla. Il dottore porta con se anche la figlia che è stanca di cambiare continuamente casa e scuola per inseguire il sogno del padre di trovare la moglie defunta. Il film è molto bello e la trama per niente banale, riesce a far comprendere a persone di tutte le età i temi principali del racconto: l'amicizia e l'amore che sconfiggono la morte. Gli effetti speciali sono fantastici, soprattutto per tenere sullo schermo per tre quarti di buona proiezione il fantasma Casper e i suoi tre zii. Casper alla fine dovrà saper scegliere se pensare a se stesso o a rinunciare al sogno della sua vita per aiutare un amico speciale. La mia unica critica sono i rimandi ai film della disney. Concordo con chi dice che nel film ci sono molti rimandi disneyani, infatti se non avessi visto la casa editrice avrei pensato che il film fosse della disney.Comunque il film è stato molto bello e apprezzato molto dal pubblico. Mi dispiace che ci siano state anche molte critiche

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  3. il film di Casper mi è piaciuto molto, soprattutto per gli effetti speciali che lo rendono magnifivo. Infatti il film è stato fatto d aSteven Spielberg, il mago degli effetti speciali.
    Il film è adatto a ragazzi di tutte le età. La trama è banale ma dà consigli utili per la vita, allo stesso tempo è ironico. Il film è un misto tra fantastico , reale e horror.

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  4. il film Casper è un film che viene reso spettacolare principalmente dagli effetti speciali realizzati molto bene. In questo film vengono affrontati due temi importanti: quello della crescita, quello della solitudine e quello dell'amicizia, che nonostante si disperdano nell' umoristicità e la fantasia del film, sono bene in evidenza in due scene: quella in cui la madre e il padre parlano di kat e quella in cui Casper è da solo e gioca con la palla da baseball.
    Il film è adatto ai ragazzi. La trama non mi è sembrata affatto banale, anzi, nel film la trama era intrecciata a vicende diverse. Il film è un misto tra fantasmi, umorismo e fantasia.

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  5. Cosa penso del film di Casper? Non saprei, per me è un film molto particolare, ci sono parti commoventi, altre divertenti. Casper è un personaggio bellissimo. A differenza di chi pensa che c'è troppo di tutto, secondo me è un film basato sull'amicizia, un film che parla di due persone che prima erano da sole e poi si sono incontrate come per magia.è un film da cui i bambini imparano ad essere più maturi ed a riconoscere cosa è giusto e cos'è sbagliato, per fare la scelta giusta.

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